Cucina Giapponese - Nigiri

Una piccola premessa essenziale: quando decidete di utilizzare il pesce crudo per qualsiasi vostra ricetta ( che sia Giapponese o no) non basta che il pesce sia fresco per essere certi che senza rischi.
Infatti, i ristoranti sono spesso muniti di un abbattitore, una macchina che porta velocemente la temepartura sotto gli zero gradi in modo da uccidere tutti i batteri e i parassiti che normalmente vivono e proliferano sul pesce.
Se, ovviamente, non siete muniti di questa macchina, una soluzione c'è: il freezer! Basta surgelare il vostro pesciolino almeno due giorni ( io l'ho tenuto in freezer 6 giorni) e otterete lo stesso effetto.
Per scongelarlo, basterà metterlo in Frigo parecchie ore prima ( io l'ho fatto prima di andare a letto e il pesce l'ho utilizzato circa 12 ore dopo) ed il gioco è fatto!
Ora, procediamo con la preparazione dei Nigiri: pensavo che sarebbe stato un gioco da ragazzi ( che ci vuole a fare delle polpette e mettterci sopra il pesce?! -.-) invece si è rivelato un po' un problema tagliare il suddetto pesce in pezzettini ( con il tonno ho fatto dei disastri inizialmente).
Una soluzione è cercare nel reparto pescheria il pesce fresco già tagliato a fettine, tipo carpaccio, così voi dovrete solamente sagormarle rettangoli.

Ingredienti:
- Riso per sushi
- Bacinella d'acqua
- Tonno
- Salmone

Tagliate il pesce in fettine rettangolari.

Inumidite le vostre mano nella bacinella d'acqua e prendete un po' di riso e cercate di compattarlo a mattoncino, della grandezza del vostro pezzo di pesce.

Prendete il pesciolino ed adagiatelo sopra; molte ricette suggeriscono di mettere una piccolissima quantità di wasaby, come una goccia, tra il pezzo di pesce e il riso: io non l'ho fatto semplicemente perchè il wasabi non mi piace).

Se non dovete consumarlo subito riponetelo in firgo, ricordandovi di toglierlo almeno una mezz'ora prima di servirlo, altrimenti sarà troppo freddo.
Servitelo accompagnato ad una ciotolina di salsa di soia!

E come sempre....Bon Appetit!